Autovelox-Fulvio-Testi
Autovelox Fulvio Testi Milano Cinisello T-EXSPEED v.2.0 Autovelox 106
Autovelox fissi Milano \ Autovelox F. Testi
Contenuti della pagina
- Gli autovelox in viale Fulvio Testi Milano e Cinisello Balsamo
- Fotogrammi dell'autovelox Fulvio Testi direzione periferia
- Dove si trova l'autovelox in viale Fulvio Testi a Milano
- Rilievo fotografico del doppio autovelox su palo luce 10 e palo luce 11
- Autovelox Fulvio Testi Milano
- Autovelox Fulvio Testi Cinisello Balsamo
- Esame dei fotogrammi e calcolo della distanza percorsa
- L'autovelox T-EXSPEED v.2.0 Kria s.r.l.
- Il T-EXSPEED e i ricorsi
- Quali sono i componenti del T-EXSPEED v.2.0
- Cosa fa il T-EXSPEED
- L'autovelox 106 Sodi su viale Fulvio Testi a Cinisello B.
- Verbale e prova fotografica dell'autovelox Fulvio Testi Milano
Gli autovelox in viale Fulvio Testi Milano e Cinisello Balsamo
Articolo aggiornato a giugno 2020
Il controllo della velocità in viale Fulvio Testi è operato con autovelox per i comuni limitrofi Milano e Cinisello Balsamo in entrambi le direzioni, si incontrano 2 autovelox da Cinisello verso Milano e 2 nella direzione opposta. Gli autovelox di Milano sono tra il ponte ferroviario e viale Cà Granda che conduce all'ospedale Niguarda mentre quelli di Cinisello sono tra il sottopasso di via Stalingrado e il negozio Mediaworld. Le velocità di percorrenza dei tratti sono diversi, 70 Km/h nel comune di Cinisello e 50 km/h a Milano. Sono autovelox basati su diversa tecnologia, installati, segnalati e presegnalati in modo diverso.
Gli strumenti di controllo sono usati per controllare la velocità puntuale o istantanea, non sono tutor che calcolano la velocità media. Gli autovelox di Milano si basano sulla tecnologia di elaborazione digitale delle immagini per controllare la velocità di tutti i veicoli presenti nella scena e non hanno bisogno di sensori (spire induttive, radar, laser, luminosità ecc.), Sono installati su pali, presegnalati con segnaletica orizzontale e verticale, sono visibili, segnalati con gli stessi segnali del presegnalamento e sono utilizzati in modalità automatica.
Gli autovelox
di installati a Cinisello sono invece a tecnologia Laser, sono installati in box di colore grigio posto sullo spartitraffico del guidatore, sono presegnalati e segnalati con segnali verticali diversi.
Fotogrammi dell'autovelox Fulvio Testi Milano direzione periferia
Cliccare sulle frecce per vedere la sequenza dei segnali di preavviso dell'autovelox di viale Fulvio Testi
Dove si trova l’autovelox in viale Fulvio Testi MilanoI pali luce 10 e 11
Estratto stradario da piazza Istria a viale Fulvio Testi
Corografia di zona Viale Fulvio Testi
Posizione autovelox Viale fulvio testi
Rilievo fotografico dei due autovelox di viale Fulvio Testi Milano
Autovelox installato su palo luce 10 e palo luce 11 in viale Fulvio Testi. Infrazioni in direzione periferia e centro città.
Palo luce 10: apparato di rilievo con 3 telecamere
e scatola per memorizzazione e trasmissione dati.
Autovelox su Palo Luce 10. Rilievo infrazioni eccesso di velocità all'altezza del Palo Luce 11.
Autovelox su Palo Luce 11
per rilievo
infrazione di eccesso velocità in direzione centro.
Palo luce 11. Installazione dell'autovelox viale Fulvio Testi su spartitraffico
Notare il box predisposto per la memorizzazione, l'elaborazione e la trasmissione dei dati.
Autovelox Fulvio Testi Milano
Ubicazione.
L’impianto è ubicato tra la via Ca Granda e piazzale Istria subito dopo il ponte della ferrovia, due sono gli autovelox, installati su due pali di luce consecutivi , il n.10 e l'11 posizionati nello spartitraffico.
La carreggiata è composta da 2 corsie per senso di marcia divise da spartitraffico piantumato con essenza vegetale da siepe. Il limite si velocità è di 50 km\h.
Costruttore dell'apparecchio. Il rilevatore è un apparecchio della Kria, il modello T-EXSPEED v. 2.0 che non fa uso di bobine ad induzione inserite nel tappetino d’usura della corsia. Esso, come quasi tutti gli autovelox fissi dei Comuni italiani è utilizzato in modalità automatica, cioè senza la contestazione immediata e perciò il costruttore ha ottenuto l'omologazione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. I dati dell'apparecchio rilevati dal verbale sono: matricola
2115T mo. Exspeed V 2.0.
Costruttore: KRIA srl. Omologazione
DM n.5298 del 27.10.2011 per l'esonero della contestazione immediata, installazione in Viale Fulvio Testi con Decreto prefettizio 111/MC/2002 del 4.4.2003. Entrambi gli autovelox sono preavvisati sia con segnaletica orizzontale che verticale. La postazione è segnalata dall'effige della Polizia locale.
Perché è facile essere sanzionati dall'autovelox di viale Fulvio Testi. Questo impianto colpisce tanto perché è installato in un rettilineo, con due corsie per senso di marcia, spartitraffico non percorribile, intersezioni non frequenti, assenza di improvvisi e gravi pericoli, limite di velocità basso 50 km/h in direzione periferia, traffico scorrevole,assenza di traffico pedonale, in direzione centro il limite massimo di velocità passa da 70 a 50 km\h, in queste condizioni la violazione è quasi sempre per distrazione.
L'autovelox viale Fulvio Testi si caratterizza per una media di oltre 1200 verbali al giorno e 109.000 € al giorno (fonte Comune di Milano) dove per giorno si intende l'insieme dei veicoli rapportato nelle 24 ore.
Autovelox Fulvio Testi Cinisello Balsamo
Di seguito, si propone una descrizione visiva dell'autovelox installato a Cinisello Balsamo rappresentando al meglio cosa un guidatore incontra subito dopo l'incrocio di Sesto San Giovanni-Bresso in direzione Monza.
Notare il limite di velocità a 70 Km/h, uno dei diversi presegnalamenti dello strumento, l'autovelox posto subito dopo il sottopasso di via Stalingrado e l'autovelox riferito al negozio Mediaworld, in ultimo una foto ravvicinata del box evidenziato con striscia rosso-bianco. Il box è dotato di segnaletica con l'effige della polizia municipale.
Autovelox direz. Milano-Monza altezza Km 9+820
L'autovelox T-EXSPEED v.2.0 Kria s.r.l.
Tecnologia di rilievo.
L’apparecchiatura T-EXSPEED v.2.0. della KRIA s.r.l. (via San Vitale 3, Seregno (MB)) è un dispositivo di ultima generazione che calcola lo spazio percorso con tecniche di elaborazione digitale delle immagini fino a 3 veicoli disposti su tre corsie nella stessa direzione. L'autovelox non fa uso di sensori esterni come spire induttive interrate, emettitori di onde radio o di luce laser.
Il dispositivo costruisce un modello tridimensionale della scena e della traiettoria percorsa dal veicolo, grazie al modello 3D del veicolo il sistema è in grado di individuare tutte le infrazioni relative alla traiettoria percorsa dal veicolo p.e. velocità istantanea fino a 300 Km/h
e attraversamento di intersezione con semaforo indicante luce rossa
(prot. 5298, 27 ottobre 2011), velocità media
(prot. 7175/2016). Il calcolo dello spazio avviene per confronto di due immagini stereo, ad alta definizione, sovrapposte. La velocità è calcolata come rapporto tra la distanza di due pixel omologhi del veicolo appartenenti a scene diverse e la differenza di orario tra le due scene, in pratica i calcoli sono eseguiti dal confronto tra i modelli 3D delle scene per il tramite del software installato che fa uso di tecniche di analisi dell'immagine.
E' un autovelox di ultima generazione, che calcola la velocità senza il rilievo di parametri spaziali, senza fare riferimento a fenomeni di induzione elettromagnetica (spire a terra), onde elettromagnetiche (antenne radar) o fasci laser, non è quindi dotato di sensori o trasduttori perciò, la sua affidabilità è difficilmente attaccabile se il software è omologato.
Il T-EXSPEED V.2.0 è stato progettato per la tutela della "privacy", il software procede all'oscuramento del lunotto, cancella i dati sensibili quando non sono utili (targa, classificazione del veicolo, immagini).
Le condizioni per l'uso dell'apparecchiatura sono:
- nel tratto di autostrada non possono essere rilevate velocità media e la velocità istantanea per evitare che al trasgressore vengano recapitate due sanzioni;
- il limite massimo di velocità unico e non dipendere dalle condizioni ambientali p.e. presenza di pioggia o nebbia nel tratto di strada in esame;
- l'apparecchio deve essere usato previo verifiche periodiche di funzionalità e taratura annuale;
- riportare li estremi del decreto emesso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Esame dei fotogrammi e calcolo della distanza percorsa
Calcolo della velocità del veicolo.
Da un confronto tra le scene presentate sotto e gli orari attribuiti a queste ci si rende conto che la velocità istantanea è la velocità media se gli orari delle scene sono pressoché coincidenti. I fisici direbbero tanto più la differenza di tempo tende a zero tanto più la velocità media tende alla velocità istantanea.
L'unità di calcolo dell'autovelox calcola la distanza percorsa per differenze di coordinate di un dato pixel (x, y, z), secondo la nota formula
d=radq ((x2-x1)^2+(y2-y1)^2+(z2-z1)^2)
Ogni scena ha come attributo l'orario e l'intervallo di tempo è calcolato come differenza tra gli orari delle due scene (Orario_scena_2 - Orario_scena_1) ciò detto la velocità v è data da
v=radq ((x2-x1)^2+(y2-y1)^2+(z2-z1)^2) / (Orario_scena_2 - Orario_scena_1)
Orbene, chiunque dotato di un minimo di nozioni di cinematica del punto obietterà a ragione che una tale velocità così calcolata non può definirsi a rigore velocità istantanea. Epperò bisogna dire che la differenza di orario è minore di un secondo anzi, inferiore al mezzo secondo per cui la velocità media calcolata dall'autovelox di Fulvio Testi può bene approssimarsi alla velocità istantanea poichè nessun mezzo di locomozione terrestre può cambiare significativamente la sua velocità in un secondo. In questo modo tutti gli autovelox calcolano la velocità istantanea.
Nel caso dei due fotogrammi a corredo di un verbale la differenza d'orario tra le due scene sotto è di 401/1000 di secondo.
Questo è il motivo per cui anche il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel documento 5298/2011 cita per 5 volte la velocità istantanea.
Ultima considerazione. Sull'argomento velocità istantanea ci troviamo in disaccordo con i puristi della velocità giacché quella calcolata è sempre la velocità istantanea tecnica e non la velocità istantanea espressa nei libri di cinematica. Non è un motivo di impugnazione che portiamo davanti al giudicante poichè non ha un forte carattere oppositivo anzi, è molto facile da smontare con le considerazioni testè fatte sopra.
Il T-EXSPEED e i ricorsi
Nel passato, uno di motivi per presentare ricorso era la modalità di calcolo della velocità istantanea la quale, per definizione è lo spazio percorso in un intervallo infinitesimo. Le apparecchiature applicate al palo luce 10 e al palo luce 11 di viale Fulvio Testi, sono omologate per le infrazioni per la sola velocità istantanea (art. 4 D.L. 168/2000, decreto di omologazione n.5298/2011).
Con la sentenza dell'11 febbraio 2019 il GdP di Milano
ha dato ragione ad un automobilista per mancata omologazione del dispositivo. In sede di dibattimento il Comune di Milano eccepiva il motivo di impugnazione rilevando che per il CdS i termini omologazione e approvazione sono usati indifferentemente.
Ciò predetto, il dispositivo calcola la velocità istantanea applicando la formula della velocità media con un intervallo di tempo a discrezione, questa discrezionalità era ed è ancora oggi oggetto di discussione davanti ai giudici di pace.
Tanto più piccolo è l’intervallo di tempo tanto più la velocità media si approssima alla velocità istantanea.
In passato era d'uso chiedere al Giudice di Pace questi intervalli e dimostrare che la velocità calcolata somigliava più alla velocità media che a quella istantanea oggi, l'autovelox T-EXSPEED della Kria considera un intervallo di tempo di alcuni decimi di secondo
non di più per cui, tale motivo di opposizione è debole di fronte al giudice anche se egli non è ferrato in cinematica e calcolo algebrico.
Regola del chilometro.
Non si applica, ciò val quanto dire che, se si intende proporre ricorso adducendo tale motivo di impugnazione del verbale davanti all'autorità si ricordi che la regola vale fuori dal centro abitato e l'autovelox di viale Fulvio Testi è interno ai confini del centro abitato. L'imposizione di questa regola deriva dall'art. 25 c. 2 della L. n.120/210 secondo la quale, l'Ente gestore\proprietario della strada è obbligato, in caso di autovelox fuori dal centro abitato, di mantenere la distanza tra quest'ultimo rispetto al cartello di segnalamento del limite massimo di velocità di almeno 1 km e, se vi sono incroci, la distanza va considerata dal cartello posto a seguire dell'ultimo incrocio.
Quali sono i componenti del T-EXSPEED v.2.0
L’apparecchio è costituito da due pezzi visibili, uno scatolotto e l’apparecchio per il rilievo. Lo scatolotto contenente le apparecchiature ausiliarie come il sistema di memorizzazione degli eventi, la trasmissione di: video, immagini, dati sul traffico e su singoli veicoli a prescindere dalla velocità di crociera mentre, l’altra unità è l’apparecchio di rilievo costituito da una striscia in plastica larga 20 cm, alta 85 cm e spessa solo 13 cm.
L’apparecchio di rilievo contiene 3 telecamere ad alta definizione di cui 2 in bianco e nero e l'altra a colori. Le 2 telecamere servono per il rilievo delle immagini stereo e sono dotati di illuminatore agli infrarossi (v.foto in basso), infatti sono leggermente più grandi mentre, l’altra è una telecamera 3D che restituisce la foto a colori della targa. Quest'ultima è quella che documenta l’infrazione commessa.
L’illuminatore agli infrarossi consente di usare il dispositivo anche su strade non illuminate in tempo di notte.
Tutto il sistema è fornito anche di una unità di elaborazione installata nella centrale della Polizia locale.
La taratura va fatta in campo e prevede che la sezione stradale per di controllo della velocità sia compresa ta i 15 e i 20 m dallo strumento di rilievo.
Cosa fa il T-EXSPEED
Definire il T-EXSPEED v. 2.0 un autovelox o un semplice misuratore di velocità è riduttivo, esso è un apparato per il controllo del traffico in generale, consente di creare degli alert al passaggio di veicoli segnalati o con targa specifica, è possibile utilizzarlo come tutor poiché calcola anche la velocità media e lo si usa anche per le infrazioni semaforiche.
Calcola contemporaneamente la traiettoria di tutti i veicoli che entrano nel campo ottico del dispositivo, è in grado di calcolare la velocità di 3 veicoli che procedono su tre corsie contemporaneamente e che compaiono nella stessa immagine. Individua i veicoli che procedono contromano, eseguono inversione a U, procedono con distanza di sicurezza non adeguata. Dei veicoli che individua ne riconosce la classe p.e. autoveicolo, motoveicolo, autocarro.
L'apparato legge le targhe di tutti gli Stati ed è omologato anche per le riprese frontali del veicolo con oscuramento poiché il software a bordo oscura il lunotto.
Sovrapposizione delle scene. Immagini di proprietà KRIA srl
Sovrapposizione delle scene. Immagini di proprietà KRIA srl
L'autovelox 106 Sodi su viale Fulvio Testi a Cinisello
E' un autovelox con sensore a raggio laser
e orologio interno per la misura del cosiddetto tempo di volo (time of flight) degli impulsi del raggio. E' un dispositivo approvato sia per l'uso mobile (versione Standard) sia per quello fisso (versione Premium). La versione in modalità fissa è in grado di monitorare strade fino a 4 corsie per un solo senso di marcia e ad elevata frequentazione di traffico.
La macchina fotografica è ad alta definizione, fino a 18 Mpx di modo da rilevare i caratteri della targa senza sgranature apprezzabili. Come tutti gli strumenti moderni della famiglia dei misuratori di velocità è un multitask infatti, oltre alla velocità esso monitora anche:
- i divieti di transito dei veicoli pesanti;
- le corsie preferenziali;
- le corsie di emergenza e
- la distanza di sicurezza di più veicoli presenti nella scena.
La versione Premium, con strumento inserito in box, consente la trasmissione dei dati via cavo o WI-FI, la sincronizzazione di data e ora con i segnali GPS e l'uso del flash con con luce IR per evitare abbagliamenti di notte.
Nel 2017 il dispositivo è stato approvata, dal MIT, la versione bidirezionale la cui funzione è quella di potere intercettare i veicoli in entrambe le direzioni n una strada a una corsia per senso di marcia.
