Autovelox \ Waze
Articolo: Gennaio 2021, aggiornamento: Waze all'estero, Gennaio 2021
Nel 2007 Waze era una start up israeliana per lo sviluppo di un navigatore di tipo social basato sui segnali Internet e GPS e con installazione sui dispositivi telefonici mobili (smartphone) e oggi conta 130 milioni di account aperti. Nel 2013 l’azienda è stata acquistata da Google, probabilmente per contrastare le mire espansionistiche della società di Mark Zuckerberg nel settore delle mappe dove Google Maps è un leader mondiale.
Waze è un’app gratuita ed è tra le più scaricate nel nostro paese perché tra tutti i paesi dell'Unione europea siamo quelli che hanno più impianti di controllo velocità installati. Waze è un navigatore che fornisce varie informazioni durante il tragitto (p.e. incidenti, pericoli, code, autovelox ecc., fig. 1) aggiornate in tempo reale dagli utilizzatori (wazers o la community di Waze), che tramite la schermata delle segnalazioni (fig. 2) interagiscono tra loro.
Dal 2016 nell’applicazione è stata implementata la funzione di localizzazione degli autovelox, ogni wazer può inserire l’autovelox che incontra sul percorso e comunicarlo agli altri utilizzatori dell’app in tempo reale che percorrono lo stesso percorso. Mentre scriviamo è da dire che, l’inserimento degli autovelox fissi è stato eliminato per abuso della funzione di reporting mentre è stato mantenuto quello degli autovelox mobili (fig. 3). Se si vuole segnalare un autovelox fisso bisogna fare parte della community ovvero bisogna registrarsi.
Gli autovelox fissi possono essere inseriti sul sito Waze nella pagina Livemap operando in modalità editor.
Altre segnalazioni possono essere fatte con un clic sul bottone arancione (Segnala) in basso a destra (fig. 1, 3a), sempre presente sulla schermata della mappa, dopo avere cliccato il bottone compare la pagina <Invia una segnalazione> v.fig. 2 ove si possono segnalare questioni riguardanti:
Traffico, Velox Mobile, Incidente, Pericolo, Prezzi (del carburante), Map chat, Errori di Mappa, Luogo, Waze SOS, Chiusura di strade.
Waze è legale in Italia perché non è un anti-autovelox, è un’app dotata di un database di autovelox, che segnala al conducente la posizione di punti nello spazio (punti di interesse), e se si introducono le coordinate di posizione di un autovelox l'app segnala la posizione del punto di interesse quando il veicolo si avvicina all'autovelox. La differenza tra il segnalatore e l’antiautovelox sta nella capacità di quest'ultimo di interagire con l’autovelox quando quest’ultimo è in funzione.
Negli autovelox ad onde elettromagnetiche (radar) l'anti-autovelox intercetta le onde elettromagnetiche, avvisa il conducente ed emette onde in grado di confondere l’autovelox con segnali di ritorno non riconosciuti dall'unità di controllo del misuratore di velocità.
La base legale dell’argomento è la L. n. 472/1999 (Interventi nel settore dei trasporti), che modifica l’art. 45 del C.d.S., aggiungendo, i commi 9bis e 9 ter che qui si riportano.
Un chiarimento sull’argomento si trova nell’ordinanza della
Cassazione civile, sez. VI del 18/02/2014 n° 3853. La disposizione recita che è legittimo l’uso di un dispositivo navigatore solo nel caso in cui esso opera come un normale navigatore satellitare,
svolga la funzione di assistente alla guida segnalando le postazioni in cui potrebbero essere in funzione i controlli, e non gli apparecchi effettivamente in funzione.
L’app Waze è stata la prima app di navigazione gratuita, è un navigatore social, la combinazione di un navigatore come Google Maps e di un social media ove gli utenti della community interagiscono segnalando gli stati di fatto del percorso contribuendo a completare vari database tra cui quello degli autovelox.
Le postazioni dei punti di interesse di Waze sono: autovelox fissi, mobili, finti e i rilevatori di velocità media come i classici Tutor SICve-PM, SICve-Vergilius, Celeritas etc.
Waze è una delle migliori e la più popolare applicazione per la navigazione sullo smartphone, le informazioni fornite dall’app sono aggiornate di minuto in minuto dagli utilizzatori dotati di account e rispetto alle altre app come Google Maps inoltre, le informazioni interessanti per l'automobilista sono in numero maggiore e più accurate ciò perché Waze è nato come navigatore social in cui un wazer può far conoscere alla community lo stato di un tragitto a coloro i quali sono in prossimità di quel tragitto.
Ci si rende conto che, quanto più utilizzatori segnalatori vi sono in una certa area tanto più utile risulta Waze ai conducenti che attraversano quell'area.
WAZE funziona sia con la rete internet sia con il sistema di localizzazione GPS quindi, durante l’uso dell’applicazione bisogna attivare il GPS del telefonino.
Dopo avere scaricato l’applicazione (nel nostro caso la versione 4.69.0.3) e consentito l’accesso al GPS impostate gli avvisi nella sezione <Tachimetro>, fig. 4.
Seguite questi passi: cliccare sulla lente di ingrandimento in basso a sinistra (fig. 1), poi cliccare sulla rotella delle impostazioni (in alto a sinistra) poi su <Tachimetro> e sulla schermata <Quando visualizzare l’avviso?> mettete la spunta sopra una delle opzioni su quando volete far visualizzare l’avviso (fig. 5).
Le opzioni sono in termini di percentuali o di numeri fissi, considerate che, per il codice della strada avete una tolleranza di 5 km/h per velocità sotto i 100 Km/h e del 5% sopra pertanto, per necessaria prudenza vi consigliamo di mettere la spunta sull’opzione 5% e non 5 km/h .
Sulla schermata <Tachimetro> <Visualizza limiti di velocità> cliccate una delle seguenti opzioni che più vi soddisfa: <Non mostrare>, <Quando si super il limite>, <Sempre> fig. 6.
Per visualizzare gli autovelox fissi andate sempre sulla rotella delle Impostazioni poi su <Avvisi e segnalazioni> poi su <Segnalazioni> fig. 7, poi <Autovelox> fig. 8, spuntate entrambe le opzioni. Stesso discorso per visualizzare i velox mobili, sempre dalla schermata <Segnalazioni> fig. 7, andate sulla schermata <Velox mobile> fig. 9 e spuntate entrambe le opzioni.
Senza la pretesa di completare la descrizione dell'app Waze ci preme fornirvi un'altra utile caratteristica che interessa il conducente per evitare multe per eccesso di velocità e ci riferiamo ai limiti massimi di velocita e al tachimetro.
Tra gli avvisi più utili di Waze vi è il limite massimo di velocità di alcuni segmenti stradali, questi limiti di velocità sono introdotti dagli editori volontari. Quando il limite di velocità scompare dalla parte in basso a destra vuol dire che quel tratto non è stato ancora aggiornato.
Quando il conducente supera il limite massimo di velocità segnato dal tachimetro compare, sul tachimetro, una ghiera rossa (fig. 10 e 11).
Il percorso suggerito dal navigatore social Waze dipende dalla configurazione delle ZTL presenti nella mappa e di eventuali autorizzazioni possedute dal conducente e inserite nel database di Waze. In questo modo Waze evita le ZTL e la probabilità di essere sanzionati secondo l'art. 7 del CdS per accesso con veicolo non autorizzato.
Si vuole ricordare che, le ZTL sono zone ove la circolazione è permessa solo a certe categorie di veicoli, in certi giorni della settimana e in certi intervalli di tempo. Ci permettiamo di ricordare anche che le corsie riservate sono diverse dalle ZTL anche se sono trattate dal CdS alla stessa stregua.
Solitamente possono varcare le porte telematiche della zona i veicoli delle Forze dell’ordine, dei Vigili del fuoco, del soccorso alle persone, del trasporto pubblico locale e non sempre i motociclisti e non sempre i veicoli di certa lunghezza e peso a vuoto e così via.
Waze nel suggerire il percorso considera queste limitazioni e gli orari della ZTL.
Il conducente in possesso di un pass può selezionare <Navigazione> (fig. 12) poi <Aggiungi un permesso ZTL> (fig. 13) e selezionare il pass relativo alla citta e alla ZTL.
Nella figura 13 è possibile osservare l'acquisizione da parte del database di Waze del permesso di accesso in AreaC.
Poiché la configurazione spaziale della ZTL è variabile così come l'intervallo di tempo e i giorni della settimana consigliamo di verificare le indicazioni del segnale posto nel varco per la ZTL di cui si è in possesso dell'autorizzazione.
Nel 2018 è stata implementata nell'app la funzione ZTL Pass e le città considerate in Italia erano Milano e Roma oggi, la rosa delle città si è allargata con Firenze, Torino, Palermo, Genova, Cagliari, Catania, Pavia, Terni, Pisa, Verona, Brescia, Trento, Olbia, Savona, Pesaro, Bologna, Cosenza, Aosta, Pavia, Varese, Saronno, Bergamo centro storico della città alta, Mantova A e B, Cremona, Gallarate, Busto Arsizio, Abbiategrasso, Desenzano del Garda, La Spezia, Legnano, Melegnano, Modena, Piacenza, Rho, Urbino, Piacenza, Modena ecc.
Di seguito alcuni problemi che possono verificarsi nell'uso di Waze e come superarli.
I vantaggi di Waze rispetto a Google Maps o un altro semplice navigatore è che
Tra le pecche del software facciamo notare che il wazer deve sopportare frequenti interruzioni del servizio p.e. difficoltà a intercettare il segnale GPS, impossibilità a scaricare le mappe e utilizzarle solo con il segnale GPS (vedi l'app Here). Non siamo in grado di esprimerci sulla capacità di stimare la posizione del veicolo di Waze come Google Maps quando il veicolo percorre una zona buia o una galleria.
Di contro, i vantaggi di Google Maps sono tutti quelli che riguardano un servizio di navigazione globale, comprende i mezzi pubblici, a piedi o in bici, fornisce all'utente un insieme di informazioni generiche riguardanti le attività commerciali p.e. orari di apertura e chiusura dei locali e non è aggiornato ogni minuto.
Ultimo e non meno importante altro vantaggio di Google Maps è che è preinstallato nella più parte degli smartphone.
In ultimo, i tachimetri sono diversi, Waze rispetto a Google Maps fornisce una ulteriore informazione visiva allorquando viene superato il limite massimo di velocità, una ghiera rossa fig. 10.
Detto ciò si è consapevoli del valore di quest'ultimo vantaggio poiché durante la guida non si può guardare il navigatore.
Non tutte le normative di regolamentazione del traffico stradale degli altri paesi consentono l’uso di dispositivi di avviso degli autovelox tra questi vi sono paesi come la Turchia, Cipro, la Svizzera, la Macedonia.
Singolare è il caso della Germania che dall'aprile 2020 ha emendato più volte il regolamento del traffico stradale StVO. Premesso che erano da tempo vietati i dispositivi anti-autovelox poichè essi interagiscono con gli autovelox in funzione l'anno scorso si iniziò a vietare gli avvisi forniti dai navigatori satellitari GPS, in tal modo non era espressamente vietato l’uso delle varie app su smartphone, notoriamente un dispositivo che non è costruito per l'assistenza alla navigazione.
Sebbene lo spirito della norma era chiaro, non si poteva fare a meno di rilevare l'imprecisione nella norma appena emendata e con successivo emendamento si fece chiarezza in pratica, erano vietati tutti gli avvisi a prescindere da quale fosse l'origine, tablet, smartphone, navigatore. Ma un’altra scappatoia è stata trovata, visto che la norma riguarda espressamente il conducente non necessariamente si può vietare l’uso di un’app di avviso in uso al passeggero.
La norma così recita: “Chiunque guidi un veicolo non può utilizzare o portare con sé un dispositivo tecnico pronto per il funzionamento, destinato a visualizzare o interrompere le misure di monitoraggio del traffico. Ciò vale in particolare per i dispositivi per interrompere o visualizzare le misurazioni della velocità […]. “
Ogni agente di polizia stradale può interpretare lo spirito della norma a suo modo è quindi probabile che a suo dire l’uso delle app di segnalazione dei misuratori di velocità ad uso del passeggero sia vietato e quindi può elevare la multa che, tanto per saperlo, è di 75 euro e un punto patente.
Waze dal canto suo rileva che la norma non è molto chiara e lascia spazio alla interpretazione dell’agente pertanto consiglia di disabilitare gli avvisi.
Se utilizzate un navigatore satellitare, quando entrate in un paese in cui gli avvisi sono vietati, è sempre consigliabile disattivare la funzione manualmente. Lo stesso consiglio è dato anche dall’azienda olandese di Amsterdam Tom Tom anche se la disattivazione per la Tom Tom avviene in modo automatico.
Seguite a ritroso i passi a ritroso che avete fatto per abilitarli. Andate nel riquadro delle <Segnalazioni> fig. 7, poi su <Autovelox> fig.8 e disabilitate entrambe le opzioni, la stessa cosa fate con la schermata degli autovelox mobili <Velox> fig. 9.
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