Articolo aggiornato a giugno 2019
Vale la pena di parlare di Corso di Porta Vigentina per la quantità di verbali
che genera in una tratto di strada di soli 450 m. Porta Vigentina è il prolungamento naturale di via Ripamonti fino a largo Crocetta, una striscia che si percorre naturalmente per chi viene dalla periferia sud per arrivare in centro senza svolte.
Corso di Porta Vigentina è un tratto di strada importante perché nei pressi vi sono utilità pubbliche, prima fra tutte l’ospedale Gaetano Pini, l’Università e poi di fianco il Corso di Porta Romana frequentato dai giovani di sera. Per aumentare la velocità commerciale della rete tranviaria sono state realizzate due corsie preferenziali una dietro l’altra e divise da un paio di incroci (Cossolo, Quadronno). Vista la natura delle corsie riservate il Comune di Milano le ha arredate con porte telematiche dotate di telecamere per il controllo degli accessi e conseguente sanzionamento degli accessi non autorizzati.
Le corsie riservate
sono all'inizio di via Filippetti e l'altra dopo l'incrocio con via Quadronno. I segnali che informano della loro presenza sono cartelli compositi con il senso vietato ed eccezioni e un pannello integrativo sulla presenza di accessi videosorvegliati. Essere poco avvezzi all'importanza di questi segnali conduce a uno di quei verbali che per la prima telecamera riporta la scrittura “ …CORSO PORTA VIGENTINA (DI) in direzione LGO LARGO CROCETTA (DELLA, ha commesso le seguenti violazioni 1) Art. 7, comma 14, D.Lgs. 30/04/1992 n.285 – CIRCOLAVA NELLA CORSIA RISERVATA AI MEZZI PUBBLICI BENCHE’ AGLI ACCESSI FOSSERO ESPOSTI I SEGNALI INDICANTI IL DIVIETO”
Le violazioni
predette si verificano intercettando la porta telematica 1, all'incrocio con via Filippetti e\o percorrendo via Cossolo e intercettando la telecamera 2 poco oltre l’incrocio di via Quadronno.
Il caso di Porta Vigentina è conosciuto dai media e dai Vigili del Comune
sulla configurazione dell’insieme ove le prime vittime sono i forestieri che vanno all'ospedale Pini la cui guida è distratta, perché in cerca di un posteggio, o ansiosa per le faccende personali vista la vicinanza dell’ospedale.
Come difendersi. Vi riportiamo la nostra esperienza per avere trattato diversi ricorsi. Le persone ci dicono che non hanno visto i segnali, che erano distratti, che non conoscevano bene la zona. In generale siamo convinti che per evitare le multe a Milano è necessario conoscere le strade da percorrere, le insidie, le corsie riservate, la segnaletica, ma è anche vero che il Comune dovrebbe migliorare nel tratto corso di Porta Vigentina - Largo Crocetta la segnaletica come ha fatto in altre parti della città. ZTLmilano